‘DisvelaMenti, rassegna di linguaggi divergenti’: il progetto prende il via a Grugliasco e Pinerolo 

Pinerolo, gennaio 2023 – Si apre venerdì 3 febbraio il progetto, finanziato da Fondazione CRT all’interno del  bando VivoMeglio 22, intitolato “Disvela-Menti. Rassegna di linguaggi divergenti”. A formare il partenariato  strutturato, il BUM Centro Autismo e il Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli come capofila; l’Associazione Museo Nazionale del Cinema e ANGSA Torino ODV come partner.  

Partner di secondo livello, le associazioni di genitori GeniAut e Gruppo Asperger Piemonte, le città coinvolte  (Grugliasco, Pinerolo, Torre Pellice), Turismo Torino e Provincia, la rete delle scuole (6 istituti di prima cintura di  Torino e Pinerolese), ASL TO3, C.I.S.S. Pinerolo, C.O.S. e Coldiretti Piemonte, più altre associazioni ed attori  culturali che hanno un ruolo proattivo per la proposta di iniziative di rilievo e qualità (Associazione Diversi  Sguardi, Cineforum Pinerolo, Circolo Artistico FA+, Fondazione Cervelli Ribelli Onlus, Piemonte Movie Glocal  Network, Società Le Serre). Un partenariato, ampio e variegato, che ha l’obiettivo di promuovere una comunità di  intenti e di affinare un efficace modus operandi condiviso tra realtà con punti di vista e competenze differenti. 

Disvela-Menti fornisce strumenti di riflessione su nuovi linguaggi volti a creare le basi per il rispetto delle diversità  e la convivenza delle differenze e ha l’obiettivo di favorire una etica della narrazione che preveda il principio di  autorappresentanza e autodeterminazione (art. 3 Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità). 

“Dopo 10 anni di interventi abilitativi – afferma Loretta Costantino, responsabile del BUM della Diaconia  Valdese Valli – che il nostro Centro Autismo eroga sul territorio dell’ASL TO3, il servizio ha deciso di investire  tempo ed energie per aprirsi al territorio, uscire dall’ambito clinico, conoscere in maniera sempre più profonda le  istanze, i bisogni e i diritti delle persone autistiche e dei loro familiari, per contribuire alla definizione di una narrazione dell’autismo guidata da un approccio etico, importante per la costruzione di una società più adatta a  tutte e tutti. Il progetto che sta per iniziare ha proprio questi intenti, e sarà anche per noi un percorso di crescita”. 

“Partendo dalla Convenzione ONU prosegue Paola Paschetto, responsabile del Servizio Adulti e Territorio  della Diaconia Valdese Valli – che riconosce che la disabilità è un concetto in evoluzione, DisvelaMenti vorrebbe 

essere un luogo in cui iniziare a ragionare e confrontarsi su questa evoluzione sia con un approccio partecipato sia  di sviluppo di comunità. Il verbo “partecipare” significa da un lato “prendere parte” a un determinato atto o  processo, dall’altro “essere parte” di un organismo, di un gruppo, di una comunità. Auspichiamo quindi che il  progetto DisvelaMenti possa essere un punto di inizio per una nuova narrazione costruita e raccontata a più  voci.” 

Con questo intento il progetto prevede di entrare nelle scuole, proponendo un percorso di visione dell’autismo e  della diversità, per ragionare insieme al corpo docenti, alle associazioni di genitori, alunne e alunni su narrazione,  stereotipi e nuove prospettive di linguaggi. Verranno pertanto organizzate proiezioni di pellicole  cinematografiche nonché laboratori in 4 Istituti Superiori (Oscar IISS Romero di Rivoli, IIS Alberti-Porro di  Pinerolo, Liceo Porporato di Pinerolo, IIS Prever di Pinerolo) e 2 Scuole Secondarie di primo grado (66 Martiri di  Grugliasco e Silvio Pellico di Pinerolo). 

DisvelaMenti entra nelle rassegne cinematografiche territoriali, in sala o nelle arene estive, per parlare di  autismo e diversità, sfruttando un mezzo comunicativo immediato ed emotivamente coinvolgente quale il  cinema, raggiungendo quegli spettatori non per forza interessati alle tematiche proposte, così da rendere  l’autismo e le diversità meno “invisibili”, stimolando il dibattito. 

DisvelaMenti celebra la diversità, si rende visibile nelle piazze e nei centri di aggregazione, e lo fa promuovendo una  cultura della diversità e dell’autismo che sia davvero rappresentativa, perché stabilita e diffusa da persone autistiche,  secondo il principio del “Nulla su di noi senza di noi” e secondo il principio di diritto all’auto rappresentazione. Il  progetto accoglie le istanze delle persone che l’autismo lo vivono in prima persona e se ne fa portavoce all’interno  della comunità territoriale nella quale agisce, esigendo che venga utilizzato un linguaggio rispettoso, corretto e  accettato dagli autistici stessi, che non abbia contenuti abilisti, che non sia riduzionista, e che non ne faccia oggetto di  inspiration porn

In quest’ottica sono previsti le due azioni che aprono il progetto, nel mese di febbraio: venerdì 3 febbraio, alle  18, a Grugliasco (Chalet Allemand, via Tiziano Lanza 31, TO), la presentazione dell’Almanacco TUPS, curato da  Enrico Valtellina e Neuropeculiar APS. Intervengono nella serata alcuni co-autori della pubblicazione (Silvia  Chieregato, Red Fryk Hay, Roberto Mastropasuqa, Alice Sodi, Claudio Ughetto) per portare il loro coro  polifonico di voci autistiche e non. A moderare l’evento, gratuito ed aperto a tutta la cittadinanza, Arianna Porzi,  presidente ANGSA Torino.  Sabato 4 febbraio, dalle 9 alle 18, presso l’Hotel Barrage di Pinerolo (stradale San Secondo 100 –TO), è in  programma una giornata di formazione rivolta a operatrici e operatori di settore, familiari, docenti,  rappresentanti di enti territoriali e professionisti della comunicazione. La formazione, condotta da Alice Sodi,  vice-presidente Neuropeculiar APS, invita a ragionare sul modo in cui narriamo la diversità e l’autismo; propone  un percorso intorno all’evoluzione della narrazione di questi temi negli anni, i motivi di questa evoluzione, e le  conseguenze che ciò ha avuto sia sulle persone autistiche che sulle loro famiglie, approfondendo i concetti di  autorappresentanza e autodeterminazione. L’evento è gratuito previa prenotazione scrivendo, entro il 1°  febbraio, a segreteriabum@diaconiavaldese.org. Si ricorda che i posti sono limitati.

DisvelaMenti estende il ragionamento già esplicitato sull’uso delle parole anche al campo dei simboli e, consapevole  dell’approssimazione con la quale viene spesso gestita la ricorrenza del 2 aprile, Giornata Mondiale sulla  Consapevolezza dell’Autismo, è in dialogo con le istituzioni e le realtà territoriali per poter essere presenti, e celebrare  la diversità anche in quella data, nel totale rispetto dei principi già descritti ed elencati. Dopo anni in cui la torre  municipale del comune di Pinerolo (TO) è stata illuminata di blu e il BUM stesso ha utilizzato questo colore durante la  ricorrenza, ora, preso atto che la comunità autistica preferisce i colori dello spettro o il rosso, DisvelaMenti propone  all’interno del progetto una simbologia diversa e il Comune di Pinerolo, nella sua manifestazione di interesse, accetta  di illuminare la torre municipale con un colore rappresentativo delle istanze sopra elencate. 

Inoltre il progetto DisvelaMenti, propone momenti culturali: oltre alla presentazione dell’Almanacco TUPS a  febbraio, Fabrizio Acanfora – scrittore, blogger e attivista italiano conosciuto per la sua attività di divulgazione  scientifica riguardante lo spettro autistico – sarà ospite del festival ‘Una Torre di Libri’ a Torre Pellice (TO), nel mese  di luglio, per presentare i suoi tre libri e dialogare ad ampio raggio con il pubblico presente. 

Per maggiori informazioni, xsone.org | dvv.diaconiavaldese.org 

Fb – BUM Centro Autismo | Servizio Adulti e Territorio | XSONE