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L’Uliveto è una Residenza Assistenziale Flessibile (RAF di tipo A) convenzionata con l’ASL TO3, sita sulla collina di Luserna San Giovanni (TO). Collabora con le ASL, i Consorzi della Provincia e del Comune di Torino. 

È una grande casa, immersa nel verde, che trova la sua sede in una villa di fine ‘800 che, dagli anni ’80 del secolo scorso, ha iniziato ad accogliere persone con disabilità. L’obiettivo principale della struttura è il benessere delle persone che la abitano. 

L’ottica è quella di non “fare per” ma “fare con” gli ospiti. I momenti e gli spazi quotidiani di igiene, pasti e riposo sono curati meticolosamente e vengono scrupolosamente personalizzati. Sono offerte attività atte a preservare e arricchire le risorse e le potenzialità degli ospiti.

La struttura può ospitare fino a 21 persone con disabilità fisiche e psichiche gravi e gravissime suddivisi in due comunità: Comunità Aria (11 persone) e Comunità Terra (10 persone). L’Uliveto accoglie persone che presentano le seguenti caratteristiche:

  • pluridisabili con deficit intellettivi e cognitivi associati a compromissioni di natura organica di grado elevato.
  • insufficienti mentali con difficoltà specifiche di apprendimento e con limitazioni dello sviluppo cognitivo e della sfera emozionale.

Si può accedere alla struttura anche per ricoveri di sollievo, weekend o periodi più lunghi, sia privatamente sia in convenzione con l’ASL. La struttura garantisce servizi medico-infermieristici e attività di fisioterapia.

Attività

Punto di partenza di ogni attività all’Uliveto è il rispetto per la persona.
Per ogni ospite viene redatto annualmente un Progetto Educativo Individualizzato che viene verificato periodicamente nelle riunioni di équipe.
La vita della casa è basata su una quotidianità improntata alla cura e all’attenzione ai bisogni dei singoli, e alla costruzione di relazioni affettive.
Accanto a questo  vengono proposte agli ospiti diverse attività educative sia all’interno della struttura che all’esterno.
All’Uliveto si utilizzano diversi approcci e metodologie per la cura e l’assistenza degli ospiti.
Due équipe educativo-assistenziali composte da operatori socio sanitari, educatori, terapisti della riabilitazione, personale sanitario, insieme alle altre figure professionali, accompagnano gli ospiti  prestando attenzione alle specifiche esigenze di ognuno.
Vengono proposte numerose attività educative e di animazione, tutte con lo scopo di migliorare la qualità della vita dell’ospite presso la struttura.

USCITE SUL TERRITORIO E MOMENTI DI SVAGO ALL'INTERNO DELLA CASA
La struttura si fa promotrice di iniziative aperte al pubblico come mostre, concerti, pranzi, attività culturali; il tutto per aumentare le occasioni di socializzazione degli ospiti con la comunità locale. Anche all'interno della casa, importanti sono i momenti dedicati a feste, proiezioni cinematografiche e giochi. Inoltre, usufruendo delle diverse opportunità presenti sul territorio, si offrono occasioni di svago, di socializzazione attraverso la partecipazione ad eventi del territorio.
MOMENTI INDIVIDUALI
Permettono di offrire un momento di relazione privilegiata con l’operatore di riferimento, attraverso uscite per passeggiate o acquisti, momenti di cura del corpo e degli spazi individuali, raccolta di foto e scrittura dei diari personali ed altro.
MASSAGGIO RILASSANTE
L’obiettivo principale è di permettere un rilassamento psico-fisico agli ospiti, di accrescere la consapevolezza dei propri confini corporei e di vivere con più serenità la sfera emozionale.
RIABILITAZIONE EQUESTRE
Gli ospiti dell’Uliveto possono beneficiare settimanalmente di questa attività. Il rapporto e gli esercizi con il cavallo stimolano concentrazione, memoria, stabilità fisica ed emotiva.
AVVICINAMENTO ALL’ANIMALE
Attività che permette di fare attività fisica coniugandola al piacere di accarezzare e ricevere affetto dagli animali. Essa ha inoltre altri aspetti educativi, quali la possibilità di gestire autonomamente una relazione e l’assunzione di responsabilità data dall’accudimento
LABORATORIO DI PERCUSSIONI
L’obiettivo del laboratorio è stimolare la creatività libera a partire da stimoli musicali e corporei, attraverso la collaborazione di un percussionista professionista.
GITE E SOGGIORNI
Durante il periodo estivo vengono organizzati soggiorni per offrire agli ospiti momenti di svago e per dar loro la possibilità di sperimentarsi in contesti ambientali e relazionali diversi.
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PROGETTI

Oltre alle attività dell’Uliveto rivolte esclusivamente agli ospiti della casa, la struttura ha negli anni costruito un percorso di apertura al territorio, mettendo a disposizione i propri servizi e le proprie conoscenze ad un’utenza più ampia, portando l’esperienza dell’Uliveto all’esterno,  diventando luogo di formazione, crescita e scambio.

SNOEZELEN
L’approccio Snoezelen è stato introdotto all’Uliveto nel 2012. La parola “snoezelen” è un neologismo derivante dalla contrazione di due verbi: “doezelen”: rilassamento e “snuffelen”: stimolazione. È uno spazio, un mezzo di stimolazione, uno strumento relazionale, un’esperienza intima. Si avvale dell’utilizzo di una stanza multisensoriale, un ambiente tranquillo in cui accompagnatore e accompagnato hanno la possibilità di instaurare e potenziare una comunicazione relazionale non verbale. Non si tratta né di un metodo, né di una terapia e ancora meno di una tecnica, ma piuttosto di una filosofia relazionale che pone al centro dell’attenzione la persona con i suoi bisogni, desideri, risorse e capacità espressive. Ha come obiettivo il rilassamento cercato attraverso il risveglio di tutti i sensi della persone e l’incontro attraverso l’utilizzo di possibilità comunicative che vanno al di là dell’espressione verbale. Snoezelen non è solo la stanza multisensoriale ma anche il riuscire a portare i presupposti di questo approccio in tutti i momenti della vita quotidiana dal risveglio ai momenti di cura del corpo e igiene. E’ riuscire ad accompagnare gi ospiti a vivere la quotidianità nel rispetto dei loro tempi e aiutandoli a cogliere e ad esprimere sensazioni ed emozioni.
COMUNICAZIONE AUMENTATIVA ALTERNATIVA (CAA)
La Comunicazione Aumentativa Alternativa è un insieme di conoscenze e strategie atte a facilitare e a migliorare la comunicazione delle persone che presentano una carenza, un’assenza, temporanea o permanente, nel linguaggio verbale.Offre la possibilità di superare le difficoltà di relazione causate dalla carenza nell’uso del linguaggio e quindi limitare la sensazione di isolamento. Non consiste in una tecnica riabilitativa, ma in un approccio da impiegare in tutti i momenti e in tutti i luoghi della vita quotidiana, attraverso l’impiego di strumenti a bassa tecnologia, quali foto e simboli, o ad alta tecnologia, come comunicatori o speciali software. L’Uliveto ha iniziato ad utilizzare la CAA nel 1996 con gli ospiti della struttura ma nel corso degli anni il servizio si è aperto al territorio e, attualmente, ha in carico più di quaranta utenti. In questi anni di attività il servizio ha preso in carico più di 150 utenti, con diverse patologie e diverse età, a partire dai 2 fino agli 80 anni. Gli interventi di CAA vengono strutturati su progetti redatti dagli educatori del servizio tenendo conto delle specificità dei singoli utenti e coinvolgono famiglia, neuropsichiatri, fisioterapisti, logopedisti, educatori, psicologi, insegnanti.
KINAESTHETICS
Kinaesthetics significa “arte/scienza della percezione del movimento“. Si tratta di un approccio alternativo al movimento della persona che parte non dalla disabilità ma dalle risorse a disposizione, concentrandosi sull’ascolto del proprio corpo, del proprio movimento e del movimento con l’altro/a. Gli operatori dell’Uliveto, che sperimentano questa esperienza in prima persona, si pongono l’obiettivo di sviluppare ed utilizzare in modo efficace le competenze residue degli ospiti in modo tale che essi possano non soltanto ricevere cure in modo passivo ma essere il più possibile protagonisti dei movimenti che quotidianamente li coinvolgono. Tutti gli operatori della struttura hanno ricevuto una formazione di base Kinaesthetics.
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Come puoi sostenerci

IL TUO TEMPO

Puoi diventare volontario all’Uliveto; scopri come telefonando in struttura-vedi sezione contatti.

IL TUO 8x1000

Alcuni dei progetti realizzati nelle strutture della Diaconia (ad esempio l’animazione di struttura) sono finanziati dai fondi 8×1000. Non ti costa nulla, devi solo firmare, al fondo della tua dichiarazione dei redditi, il riquadro “Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi”.

IL TUO 5x1000

Altri progetti che si svolgono in struttura sono invece finanziati dal 5×1000 (ad esempio i Laboratori di percussioni). Sempre nella dichiarazione dei redditi, inserisci nella casella “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale” il Codice Fiscale di Diaconia Valdese: 94528220018

SE SEI UN' AZIENDA

La tua azienda può sostenere un evento, un’attività, un progetto. Lo può fare attraverso una sponsorizzazione finanziaria, mettendo a disposizione tecnologie o competenze professionali oppure beni materiali, servizi, risorse umane o tecniche.

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Tutte le erogazioni liberali sono fiscalmente deducibili o detraibili.
 Non dimenticare di conservare, a seconda della modalità di donazione, la ricevuta di versamento. Potrai portarla al tuo fiscalista in sede di dichiarazione dei redditi e ottenere vantaggi fiscali.

CONTATTI

Per ulteriori informazioni o per richiedere attraverso quali modalità si può entrare come utente nel servizio contattare:

ULIVETO
Strada Vecchia di San Giovanni, 93
10062 Luserna San Giovanni (TO)
Telefono 0121 900253
Fax  0121 954362
uliveto@diaconiavaldese.org