Cibo Civile: che cos’è?

Venerdì 23 luglio, presso Cose Buone a Villa Olanda, il progetto ‘Foyer: una Comunità per la Comunità’, attivo in Val Pellice, si racconta attraverso le esperienze delle aziende agricole e dei beneficiari coinvolti

Torre Pellice, luglio 2021‘Cibo civile: che cos’è? – Il valore dell’agricoltura sociale’ è il titolo dell’evento in programma venerdì 23 luglio, presso il Ristorante self service e Caffetteria Cose Buone, all’interno del parco di Villa Olanda, a Luserna San Giovanni (TO). Il progetto ‘Foyer: una Comunità per la Comunità’, attivo in Val Pellice, si racconta attraverso le esperienze delle aziende agricole – Azienda Agricola Bonansea Luca, Azienda Agricola Piccoli Frutti di Margiacchi Stefano e Cascina Serabial di Bricco Cinzia – e dei beneficiari coinvolti.

Ad aprire la serata, ore 18.30, è Marco Armand Hugon, referente progetti innovativi della Diaconia Valdese Valli (DVV) con un saluto istituzionale: prosegue Coldiretti Torino che introduce l’appuntamento, facendo il punto su cibo civile e agricoltura sociale. Si entra nel vivo con gli interventi di Paola Paschetto, responsabile del Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli; Donatella Pascal dell’ASL TO3 e Pini Daniele dipartimento dipendenze ASL TO3; Carla Comba, responsabile area del CISS di Pinerolo.

Protagonisti della serata, i titolari delle aziende agricole coinvolte – Bonansea, Margiacchi e Bricco

che raccontano la loro esperienza ma anche la motivazione che li ha spinti a partecipare al progetto: il punto di vista di coloro che lavorano la terra e, con costanza e passione, danno vita ad una produzione attenta, curata e consapevole. Tre agricoltori, tre imprenditori pronti anche ad attivare inserimenti lavorativi per persone svantaggiate. Altro punto di vista è quello dei beneficiari, ossia le persone fragili e svantaggiate che, grazie a percorsi di capacitazione e riqualificazione professionale con l’obiettivo di sostenere le capacità residue e migliorare la qualità di vita, si rimettono in gioco. A chiudere l’evento, un momento dedicato alla degustazione di alcuni prodotti a Km0 a cura delle aziende agricole presenti.

‘Questo è il primo evento del progetto “Foyer: una comunità per la comunità”, afferma Paola Paschetto, responsabile del Servizio Adulti e Territorio della DVV. Siamo molto contenti di poterlo fare in presenza e di poter parlare di agricoltura sociale. Quindi della sinergia tra il Terzo Settore e il mondo agricolo. Sono piccoli passi verso un grande obiettivo che è quello di fare inclusione a 360°: inclusione perché facciamo inserimenti lavorativi nel mondo agricolo di persone che passano un periodo di difficoltà; inclusione perché le professioni agricole e sociali si integrano e si completano; inclusione perché il cibo civile prodotto dall’agricoltura sociale entra nelle case e sulle tavole dei cittadini’.

La serata prosegue con un momento conviviale: l’apericena a cura del Ristorante Self Service Caffetteria Cose Buone (Via Fuhrmann, 23 – Luserna San Giovanni), al costo di €12 per la quale è necessaria la prenotazione, telefonando al numero 334 6198263.  L’evento si tiene nel pieno rispetto delle normative vigenti anti-covid. 

Per maggiori informazioni, consultare il sito xsone.org | dvv.diaconiavaldese.org

le pagine Fb – XSONE | Servizio Adulti e Territorio.

DA SAPERE

‘Foyer: una comunità per la comunità’ – Progetto avviato grazie ai fondi FEASR (Fondo Europeo Agricolo Per Lo Sviluppo Rurale) e del GAL Escartons e Valli Valdesi (PSL 2014-2020 “E.V.V.A.I. Escartons e Valli Valdesi Azioni Intelligenti, Turismi, altruismi, alte reti sostenibili”) che vede quale capofila il Servizio Adulti e Territorio (SAT) della Diaconia Valdese Valli. Diversi i partner coinvolti: il C.I.S.S.- Consorzio Intercomunale Servizi Sociali Pinerolo; 

l’ASL TO3 (SerD e Distretto Pinerolese) e alcune aziende agricole del territorio (Cascina Serabial di Bricco Cinzia, Azienda Agricola Bonansea Luca e l’Azienda Agricola Piccoli Frutti di Margiacchi Stefano). Fondamentale il supporto della Federazione Provinciale Coldiretti Torino, Comune di Angrogna, Chiesa Valdese di Angrogna, Centro Culturale Valdese e Scuola Primaria e dell’Infanzia di Angrogna (TO).

Il progetto, che ha la durata di 18 mesi (dicembre 2020 – giugno 2022), ha risposto al bando pubblico 16.9.1 ‘progetti di agricoltura sociale’ pubblicato dal GAL Escartons e Valli Valdesi in cui è emersa l’esigenza di potenziare l’accessibilità ai servizi, quali i servizi sanitari e sociali, migliorando così la qualità di vita dei residenti, in un’ottica di promozione sociale e di sviluppo di comunità aperte e solidali.

Obiettivo generale è di sostenere le aziende agricole del territorio nella sperimentazione di innovativi metodi di agricoltura sociale, tramite il rafforzamento della rete tra soggetti agricoli e sociale privato e pubblico, con conseguente ricaduta economica e sociale per aziende e territorio. 

Si tratta di un progetto complesso che vede il ‘Foyer’Comunità di Reinserimento sita ad Angrogna (TO) Località Serre, 7 – diventare centro nevralgico per rispondere ai nuovi bisogni emergenti del territorio. Qui, l’ASL TO3 Distretto del Pinerolese e Dipartimento delle Dipendenze, il CISS e il Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese hanno infatti condiviso un progetto sperimentale con l’intento di trasformare tale struttura in ‘Comunità sperimentale di risocializzazione /reinserimento’. In questo contesto, il progetto finanziato dal GAL Escartons e Valli Valdesi si sviluppa e fa incontrare diversi ambiti: agricoltura sociale, supporto a persone fragili, turismo sostenibile, mobilità e promozione.