CAFFÈ ALZHEIMER – FACCIAMO DUE CHIACCHIERE?

Tornano gli appuntamenti con il Caffè Alzheimer che cambia sede, spostandosi all’Hotel Barrage di Pinerolo

Torre Pellice, giugno 2021 – Nonostante la pandemia, ma grazie alle disposizioni meno restrittive, il Caffè Alzheimer – progetto a cura del Rifugio Re Carlo Alberto, struttura della Diaconia Valdese – torna con due appuntamenti estivi. Importante novità è il cambio di sede: ad ospitare il Caffè Alzheimer è l’Hotel Barrage di Pinerolo, in stradale San Secondo, 100. Una realtà dinamica, eclettica e con un’impronta volta alla collaborazione e alla creazione di rete. Il Barrage, infatti, non solo è da diversi anni partner del progetto XSONE, sempre della Diaconia Valdese Valli, ma anche del Progetto Comunità Amica delle Persone con Demenza, attivo sul territorio della Val Pellice, Val Chisone e Pinerolo. Un impegno portato avanti con serietà, dedizione e grande attenzione alla comunità e al territorio nel quale rientra anche la disponibilità nell’utilizzo degli spazi – interni ed esterni –
per gli appuntamenti del Caffè Alzheimer. Spazi ampi, aperti, luminosi e accoglienti che consentono di offrire il miglior comfort per chi partecipa agli appuntamenti del Caffè Alzheimer.
‘Felici di poter essere nuovamente parte attiva sul territorio – sostiene Ludovica Sordi, Amministrazione dell’Hotel Barrage – con il progetto del Caffè Alzeheimer e per questa opportunità vogliamo ringraziare il Rifugio Re Carlo Alberto e tutta la Diaconia Valdese Valli, con la quale si è instaurata una proficua collaborazione’.
Il Caffè Alzheimer è un luogo dove è possibile parlare, raccontarsi, ascoltarsi, avere informazioni sulle demenze e l’Alzheimer. Anche questa versione estiva – sempre di lunedì e con orario 15-17.30 – prevede l’intervento di professionisti pronti a dialogare con familiari e caregiver.
Primo incontro è previsto LUNEDI’ 19 LUGLIO con Federica Gallo, psicologa e psicoterapeuta dell’ASL TO3, e l’intervento dal titolo, ‘Il carico emotivo del caregiver della persona con demenza. Focus sulle difficoltà derivanti dall’isolamento e dal lockdown’. Il 13 SETTEMBRE, l’appuntamento è con Carla Scarafiotti, geriatra e presidente Uvg Distretto Pinerolese che punta l’attenzione su ‘La valutazione UVG e i servizi socio-sanitari per le persone non autosufficienti con deterioramento cognitivo’.

‘La pandemia ha avuto pesanti effetti indiretti sulle persone con demenza e sulle famiglie,
causati dall’isolamento. È importante potere dare agli uni ed agli altri – afferma Marcello Galetti, responsabile innovazione e sviluppo della Diaconia Valdese Valli – la possibilità di vivere momenti di serenità e confronto: questo è uno degli obiettivi del Caffè Alzheimer. È nostra intenzione riprendere in autunno gli incontri mensili’.
‘Tutto ciò – prosegue Galetti – fa parte della decisione di ampliare le attività della Diaconia Valdese Valli rivolte a chi vive con una demenza ed alle famiglie, soprattutto nella cosiddetta fase iniziale. L’obiettivo è fare sì che la persona possa restare a casa il più a lungo possibile, ma è necessario che il territorio dia risposte concrete perché ciò si possa realizzare’.
Per maggiori informazioni e/o per consultare il programma estivo del Caffè Alzheimer, xsone.org |
diaconiavaldese.org, oppure telefonare al Rifugio Re Carlo Alberto – località Musset, 1 a Luserna San Giovanni
(TO) – al n. 0121 909070 / 345 0872547 o scrivere a rifugio@diaconiavaldese.org .

COSA È IL CAFFE’ ALZHEIMER
Attivo a Pinerolo dal 2013 – si tiene in un locale pubblico, ossia l’Hotel Barrage di Pinerolo: uno spazio informale e accogliente, dove le persone con demenza, le loro famiglie e le figure professionali si incontrano per trascorrere qualche ora insieme, socializzare, e parlare dei propri problemi, con la presenza di operatori esperti.
Il Caffè Alzheimer rappresenta un’occasione concreta per affiancare la famiglia di una persona affetta da demenza in un percorso di rottura dell’isolamento sociale.
Gli obiettivi specifici sono quelli di alleggerire il carico emotivo e gestionale dei familiari o di chi se ne prende cura, destinando loro uno spazio di confronto con altre famiglie e con la presenza di esperti di settore; offrire alle persone con demenza attività di socializzazione di intrattenimento ludico. Inoltre, il Caffè Alzheimer vuole essere il primo anello di una catena di servizi per la persona con demenza che include anche il servizio domiciliare, un Centro Diurno Alzheimer e un nucleo residenziale: il tutto a capo del Rifugio Re Carlo Alberto della Diaconia Valdese.
Gli incontri sono rivolti a tutti coloro che si confrontano quotidianamente con la malattia (familiari, badanti, volontari del settore) con lo scopo di fornire strumenti teorici e pratici per migliorare la qualità della cura.
L’équipe del caffè costituita da educatore/coordinatore, un’infermiera professionale, un operatore OSS e da volontari ANAPACA e AMA appositamente formati, propone alle persone affette da demenza attività ludiche, ricreative, alternate a varie attività: si canta, si balla al suono della fisarmonica e, sono anche previsti piccoli gruppi di pet therapy e sedute di geromotricità.
Info su xsone.org | dvv.diaconiavaldese.org e Fb – Rifugio Re Carlo Alberto