CONVEGNO ANZIANI

18 – 19 maggio 2023

COMUNICATO STAMPA

Torre Pellice, maggio 2023 – La CSD – Diaconia Valdese, in collaborazione con le realtà che fanno parte della Rete Demenze del Pinerolese – ASL TO3, CISS Pinerolo, Unione Montana Valli Chisone e Germanasca e AMA (Associazione Mutuo Aiuto)– presenta GIOVEDI’ 18 VENERDI’ 19 MAGGIO a PINEROLO (TO) il CONVEGNO NAZIONALE dal titolo “Comunità a anziani: quali prospettive? – Incontri, dibattiti, esperienze su invecchiamento attivo, demenze e Parkinson”. Sedi dell’evento, nonché preziosi partner dell’iniziativa, l’Hotel Barrage (stradale San Secondo, 100 – Pinerolo) e il Castello di Miradolo (via Cardonata, 2 – San Secondo di Pinerolo) della Fondazione Cosso.

Due giornate per raccontare il lavoro della Diaconia Valdese e della rete che lavora sul territorio del Pinerolese, per ascoltare esperienze interessanti ed innovative dall’Italia e dall’estero, partecipare a laboratori tematici e interattivi, cercare di capire attraverso tavole rotonde le prospettive del welfare, del lavoro con le persone con demenza e Parkinson e dell’approccio alla fragilità, inteso in senso lato.

Il convegno, gratuito ed aperto a tutti e tutte previa iscrizione sul sito www.formazionesanitapiemonte.it è un evento formativo regionale accreditato ECM Regione Piemonte e conferisce 20 crediti formativi (Codice Evento: 43721 | Obiettivo Regionale: Area Socio Sanitaria | Obiettivo Nazionale n. 22 | Dossier Formativo: Obiettivi Formativi di Processo). L’evento è organizzato con il supporto ‘non condizionante’ di Generali Arredamenti e Storello Ausili. Media partner, Radio Beckwith Evangelica.

Il congresso si apre giovedì 18 maggio alle 9 con una prima parte di saluti istituzionali a cura di Francesco Sciotto, presidente CSD – Diaconia Valdese; Alessandra Trotta, moderatora della Tavola Valdese e Luigi Icardi, assessore alla Sanità della Regione Piemonte.  A seguire, un inquadramento nazionale con riferimento alla Riforma della non autosufficienza con gli interventi della vice ministra del lavoro e delle politiche sociali, Maria Teresa Bellucci (invitata); Cristiano Gori, professore Ordinario di Politica Sociale presso l’Università di Trento e coordinatore del Patto per la non autosufficienza e Daniele Massa della CSD – Diaconia Valdese.

Dopo la pausa caffè il focus si sposta dal nazionale al territoriale con l’intervento di Manuela Silvia Rivoira, direttrice della Diaconia Valdese Valli (DVV) che punta i riflettori sulle prospettive future per le RSA a seguito di pandemia, inflazione e crisi energetica; Marcello Galetti, responsabile del Servizio Innovazione e Sviluppo (DVV) con il Progetto IntegralMente e il grande lavoro di rete e collaborazione sul territorio del Pinerolese. La mattina di lavori si chiude con una esperienza di respiro internazionale grazie alla partecipazione di Gudrun Callewaert, familiare di una persona con demenza proveniente dal Belgio che racconta la particolare e attiva realtà dell’Associazione Het Ventiel. A moderare l’intera mattinata, Gianluca Barbanotti, segretario esecutivo della CSD – Diaconia Valdese.

Dopo la pausa pranzo (dalle 13 alle 14) nel grande ed accogliente salone al piano terra dell’Hotel Barrage con accompagnamento musicale dal vivo, il pomeriggio è dedicato alle strutture residenziali per anziani (RSA e RA) chiamate a raccontare esperienze e progetti specifici.

Si parte con le strutture della Diaconia Valdese Valli (DVV) ed un loro intervento incrociato: mentre Federica Dotta, responsabile del Rifugio Re Carlo Alberto di Luserna San Giovanni pone l’attenzione sul Nucleo di Decadimento Cognitivo Janavel con un approccio diverso alla demenza e un focussul Progetto della Comunità Amica delle Persone con Demenza; Stefano Bosio, responsabile dell’Asilo dei Vecchi di San Germano Chisone volge uno sguardo al futuro e Loredana Gaydou, responsabile della Casa Valdese delle Diaconesse si focalizza sul ruolo della RA nel territorio e per il territorio. A chiudere gli interventi dedicati alle realtà della Diaconia Valdese, Marta Casalone Rinaldi, responsabile della Casa di Riposo Il Gignoro di Firenze (Diaconia Valdese Fiorentina) con un intervento dedicato alla gestione della fragilità in RSA e come è possibile ridurre i ricoveri in ospedale e Paolo Versace, responsabile della Casa di Riposo Caprotti Zavaritt di Gorle, Bergamo, che sposta il focus sull’interazione possibile della casa di Riposo.

Dopo la pausa caffè pomeridiana (dalle 16 alle 16.30) quattro interventi di respiro territoriale, regionale e nazionale. Si parte con l’Asilo Valdese di Luserna San Giovanni e la direttrice Elena Boggio che si focalizza sui residence della struttura (non più al domicilio e non ancora in struttura) e si prosegue con l’ISRAA di Treviso e il suo direttore Giorgio Pavan con l’intervento ‘L’irrequietezza delle RSA: costruire nuovi orizzonti’. Il pomeriggio si chiude con la Casa dell’Anziano di Pinerolo e Giovanna Prinzio, direttrice, e Cinzia La Monica, responsabile Area Assistenziale che si soffermano sul loro Centro Diurno e il Progetto Tartaruga e l’Associazione Cuneese Case di Riposo con il rappresentante Gabriele Gilardi che pone l’attenzione sul lavoro di rete con il territorio.

Modera la seconda parte della giornata, Stefano Bosio, responsabile dell’Asilo di San Germano Chisone della DVV.

La giornata del venerdì 19 maggio si presenta con un programma fitto e serrato. Si parte con i saluti istituzionali a cura di Marco Armand Hugon, presidente della Diaconia Valdese Valli, Lara Pezzano, assessora ai servizi sociali e politiche sanitarie del Comune di Pinerolo e il vescovo di Pinerolo, Derio Olivero. Dalle 9 si entra nel vivo dei lavori con l’intervento ‘Una rete di supporto nazionale, il punto della situazione’ di Mario Possenti, presidente della Federazione Alzheimer Italia e si prosegue con Nicola Gencarelli della Fondazione ASPHI onlus di Bologna che parla del ruolo della tecnologia digitale nella cura delle persone anziane con fragilità e Elena Sodano presidente dell’Associazione Ra.Gi. – ‘Casa Paese’ di Cicala (Comunità Amica delle Persone con Demenza – Calabria) e ‘Territori, comunità e politiche protettive, il modello di cura possibile per le persone con demenza’. La mattina prosegue con un’intervista incrociata a cura di Daniela Grill, giornalista di Radio Beckwith Evangelica, a Paola Fasano, direttrice del Distretto Pinerolese ASL TO3 e Monique Jourdan, direttrice del Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali (CISS di Pinerolo). A moderare questa prima parte di lavori, Marcello Galetti, responsabile del Servizio Innovazione e Sviluppo della DVV.

Subito dopo la pausa caffè – dalle 11 alle 11.30 – ci si sposta con una brevissima camminata presso il Castello di Miradolo della Fondazione Cosso dove si tengono i lavori di gruppo: quasi due ore per dialogare, confrontarsi e provare a realizzare micro progetti legati alla tematica del proprio tavolo di lavoro. Sei sono i laboratori individuati e nei quali vengono divisi i partecipanti delle due giornate: Anziani attivi in casa di riposo: progettare con loro; Anziani attivi sul territorio: progettare con loro; Mangiar bene in RSA: progettare un menù sfizioso con e per gli anziani in casa di riposo; Comunicazione: realizzare una campagna di promozione per il Progetto DemenTalent; Turismo: progettare viaggi, percorsi, visite, cammini accessibili a persone anziane con demenza e Parkinson e Comunità Amica delle Persone con Demenza: progettare la città ‘IlMondoDiTutti’.

Una sezione importante del convegno che si pone l’obiettivo di stimolare riflessioni, pensieri e suggestioni che sono riportate in plenaria subito dopo la pausa pranzo, quando si torna presso l’Hotel Barrage, grazie anche al prezioso aiuto delle coordinatrici dei gruppi, Katia Castellano, responsabile Area Anziani del CISS di Pinerolo e Federica Gallo, neuropsicologa dell’ASL TO3. A supervisionare i gruppi, Monica Onnis, responsabile dell’Ufficio di Comunicazione della Diaconia Valdese Valli.

Le due intense giornate di lavori si chiudono – dalle 15.30 alle 17 – con la tavola rotonda moderata da Samuele Pigoni, segretario generale della Fondazione Time 2 che vede la partecipazione di Rabih Chattat, professore ordinario di

Psicologia Clinica e docente di Psicologia dell’Invecchiamento e di Metodi di Intervento nel Disagio dell’Anziano presso il Dipartimento di Psicologia di Bologna; Cecilia Marchisio, professoressa associata di pedagogia speciale e dell’inclusione presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino nonché responsabile scientifica del Centro Studi per i Diritti e la Vita indipendente dell’Università di Torino e Chiara Fornara, direttrice del Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano.

Il convegno si chiude alle 17.30 con la compilazione delle prove ECM.

Le giornate si tengono principalmente presso l’Hotel Barrage di Pinerolo (https://www.hotelbarrage.it/), dove è possibile anche pernottare mentre i laboratori si svolgono presso il Castello di Miradolo della Fondazione Cosso (https://www.fondazionecosso.com/) a pochi passi dall’Hotel Barrage. 

Il programma completo delle due giornate è consultabile presso: https://xsone.org/news/convegno-anziani/

Per ulteriori informazioni, è possibile telefonare al 360 1027561 | 348 2966054