Buono e Sano

Il piacere di mangiare bene

Venerdì 25 marzo, presso il Castello di Miradolo, il progetto ‘Foyer: una Comunità per la Comunità’, attivo in Val Pellice, pone l’attenzione su cibo, prevenzione ed educazione alimentare

Torre Pellice, marzo 2022‘Buono e Sano: il piacere di mangiare bene’ è il titolo dell’evento in programma venerdì 25 marzo, presso il Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo (TO). L’appuntamento, nonché azione all’interno del progetto ‘Foyer: una Comunità per la Comunità’, attivo in Val Pellice, è voluto dal Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli e dalla Fondazione Cosso, con la quale prosegue la stimolante e fattiva collaborazione. Focus del pomeriggio è il cibo, quello buono e sano che si sposa al piacere di mangiare bene e che va di pari passo con la prevenzione e l’educazione alimentare.

‘Il pomeriggio – prende la parola Sarah Piras, coordinatrice del Servizio Adulti e Territorio – nasce nell’ambito del progetto “il foyer una comunità per la comunità”, bando GAL misura 16.9.1, che vede al centro della progettazione l’agricoltura sociale e del cibo così prodotto, il cosiddetto “cibo civile’. ‘Questo seminario – prosegue Piras – ha come obiettivo la sensibilizzazione rispetto a questo argomento, e ci dà l’occasione di

spiegare il valore nutrizionale e sociale di consumare cibo locale, stagionale, prodotto con uno sguardo

all’inclusione di persone che fanno fatica ad integrarsi o re-integrarsi nel mondo del lavoro, mettendo al

centro dei processi di produzione il rispetto per le persone e per l’ambiente’.

‘Ancora una volta – afferma Maria Luisa Cosso, Presidente dell’omonima Fondazione – la collaborazione con la Diaconia Valdese Valli è occasione di confronto per le famiglie sul territorio. Una riflessione sulla corretta alimentazione è utile a suggerire uno stile di vita sano e consapevole con effetti positivi sulla salute e sull’ambiente. Insieme possiamo lavorare affinché la scelta dei cibi sia elemento importante nella vita e nella crescita delle famiglie’.

L’evento si apre alle 16.45 con un momento conviviale dedicato a bambini ma anche agli adulti: la merenda di benvenuto a cura delle aziende agricole, partner del progetto. Si tratta di Il Palaset di Luca Bonansea, Piccoli Frutti di Stefano Margiacchi e Cascina Serabial di Cinzia Bricco. A loro il piacere di offrire una merenda all’insegna del prodotto locale, genuino, e stagionale: le nocciole tostate e il pane di Bonansea con la marmellata di mirtilli di Stefano Margiacchi e il succo di mela di Bricco. Uno spuntino sfizioso, goloso, sano ed equilibrato prima di entrare nel vivo dell’evento, articolato in due momenti.

Si parte alle 17.15 con il Laboratorio ‘Legumi e colori’ dedicato a bambini e bambine dai 3 ai 10 anni, a cura della

naturalista, Emanuela Durand: per celebrare il ruolo fondamentale dei legumi nel raggiungimento di

un’alimentazione sana per tutti, la Fondazione Cosso propone una divertente attività nel Parco alla scoperta di

questi alimenti. Forse non tutti sanno che i legumi hanno un alto valore nutrizionale e ne esistono centinaia di

varietà dai colori più diversi.

Contemporaneamente, in una delle sale interne al castello, si tiene il seminario rivolto ad un pubblico adulto.

Ad aprire gli interventi, Sarah Piras, coordinatrice del Servizio Adulti e Territorio che racconta l’esperienza del progetto ‘Foyer, una comunità per la comunità’. Protagonisti del momento, esperti e professionisti dell’ASL TO3:

Alda Cosola, responsabile struttura semplice di staff Promozione della Salute, e Rossella Sappè, educatrice, staff

Promozione della Salute con ‘Rendere facili le scelte salutari’ e Giovanna Paltrinieri, direttrice del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’ASL TO3 con ‘Buono o sano? La difficoltà della conciliazione’.

L’evento, che si volge nel pieno rispetto delle normative vigenti anti-covid, è gratuito ed aperto a tutt*,

previa prenotazione telefonando al 0121 502761 o scrivendo a prenotazioni@fondazionecosso.it.

Per maggiori informazioni, consultare il sito xsone.org | dvv.diaconiavaldese.org | www.fondazionecosso.com

le pagine Fb – XSONE | Servizio Adulti e Territorio | Fondazione Cosso – Castello di Miradolo

DA SAPERE

‘Foyer: una comunità per la comunità’ – Progettoavviato grazie ai fondi FEASR (Fondo Europeo Agricolo Per Lo Sviluppo Rurale) e del GAL Escartons e Valli Valdesi (PSL 2014-2020 “E.V.V.A.I. Escartons e Valli Valdesi Azioni Intelligenti, Turismi, altruismi, alte retisostenibili”)che vede quale capofila il Servizio Adulti e Territorio (SAT) della Diaconia Valdese Valli. Diversi i partner coinvolti: il C.I.S.S.- Consorzio Intercomunale Servizi Sociali Pinerolo;

l’ASL TO3 (SerD e Distretto Pinerolese) e alcune aziende agricole del territorio (Cascina Serabial di Bricco Cinzia, Azienda Agricola Bonansea Luca e l’Azienda Agricola Piccoli Frutti di Margiacchi Stefano). Fondamentale il supporto della Federazione Provinciale Coldiretti Torino, Comune di Angrogna, Chiesa Valdese di Angrogna, Centro Culturale Valdese e Scuola Primaria e dell’Infanzia di Angrogna (TO).

Il progetto, che ha la durata di 18 mesi (dicembre 2020 – giugno 2022), ha risposto al bando pubblico 16.9.1 ‘progetti di agricoltura sociale’ pubblicato dal GAL Escartons e Valli Valdesi in cui è emersa l’esigenza di potenziare l’accessibilità ai servizi, quali i servizi sanitari e sociali, migliorando così la qualità di vita dei residenti, in un’ottica di promozione sociale e di sviluppo di comunità aperte e solidali.

Obiettivo generale è di sostenere le aziende agricole del territorio nella sperimentazione di innovativi metodi di agricoltura sociale, tramite il rafforzamento della rete tra soggetti agricoli e sociale privato e pubblico, con conseguente ricaduta economica e sociale per aziende e territorio.

Si tratta di un progetto complesso che vede il ‘Foyer’Comunità di Reinserimento sita ad Angrogna (TO) Località Serre, 7 – diventare centro nevralgico per rispondere ai nuovi bisogni emergenti del territorio. Qui, l’ASL TO3 Distretto del Pinerolese e Dipartimento delle Dipendenze, il CISS e il Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese hanno infatti condiviso un progetto sperimentale con l’intento di trasformare tale struttura in ‘Comunità sperimentale di risocializzazione /reinserimento’. In questo contesto, il progetto finanziato dal GAL Escartons e Valli Valdesi si sviluppa e fa incontrare diversi ambiti: agricoltura sociale, supporto a persone fragili, turismo sostenibile, mobilità e promozione.